Pieghe e Diritti

UN’OCCASIONE DA NON PERDERE
BL 04
NON SI TELEFONA ALLA GUIDA!
BL 02 / 2019
MOTO A GUIDA AUTONOMA: IL PRIMO PROTOTIPO È TARGATO BMW.
01/2019
IL CASCO INTEGRALE: UNO STRUMENTO FONDAMENTALE PER LA SICUREZZA
12/2018
NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE
BL 11/2018
VIAGGIARE IN MOTO IN SALUTE
10/2018
API SENTINELLE CONTRO L'INQUINAMENTO
07-2018
VALTELLINA: PRIMA IN ITALIA PER ABUSO DI ALCOLICI
06/2018
ETICHETTATURA DEI CARBURANTI LIQUIDI E GASSOSI
05/2018
IL PERICOLO VIENE ANCHE DA CHI APRE LA MANOPOLA DEL GAS SENZA USARE LA TESTA
BL 04 2018
pagine:
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7

8 - 9 - 10 - 11 - 12

NON SI TELEFONA ALLA GUIDA! - BL 02 / 2019

La distrazione alla guida è la più frequente causa di incidenti.

La distrazione alla guida è la più frequente causa di incidenti.
Quella dovuta all’uso dei dispositivi tecnologici (cellulare, smartphone, tablet, dispositivi di navigazione e di intrattenimento ecc.) è in crescita perché è in aumento la loro diffusione.
La guida richiede concentrazione: distrarsi significa commettere un’azione che può diventare reato. Se le funzioni visive, uditive e cognitive sono rivolte ad altre attività diverse dalla guida, rischiamo di tenere un’andatura incostante e di perdere il controllo del veicolo. Rischiamo di diventare pericolosi per noi e per gli altri.
E’ impossibile fare due cose contemporaneamente quando una di queste è guidare.
Le altre attività vanno rimandate ad altri momenti!
Questo concetto fa fatica ad entrare nella testa degli italiani.
E’ stato scritto e detto in tutti i modi, ma la distrazione intesa come fattore di rischio è largamente sottovalutata. Poi accadono gli incidenti e ci stupiamo: “Non potevo immaginare che la distrazione fosse così pericolosa…”.
La verità è che non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Per contrastare questo fenomeno la Polizia stradale ha introdotto nuove misure di controllo sui dispositivi a bordo delle auto coinvolte in un grave sinistro.
Tutti i dispositivi (cellulari, tablet e agli altri device) sono accuratamente verificati per stabilire se al momento dell’incidente il conducente stava conversando al telefono o era impegnato in chat, scrittura di sms, ricerca di contatti in rubrica, digitazione sul navigatore o sul motore di ricerca web.
Il conducente coinvolto nell’incidente è costretto a collaborare con la Polizia ed esibire ogni dispositivo tecnologico presente nell’abitacolo per essere sottoposto a verifica in loco. Nel caso in cui si rifiuta di collaborare, è perquisito e i suoi dispositivi sono sequestrati. Il verbale dell’incidente riporterà se nei dispositivi tecnologici erano presenti messaggi o chat aperte al momento del sinistro. In caso affermativo, il dispositivo è sequestrato.
I controlli sono già in atto nel Friuli-Venezia Giulia ed è auspicabile che siano introdotti in tutte le regioni italiane, soprattutto in quelle che registrano il maggior numero di incidenti stradali dovuti a distrazione.

Cruisin Life Biker Tourist
Dimensione Sicurezza in Moto www.dragsters.it
Biker Fest

Editrice Custom sas
tel +39 0432.948570
fax +39 0432.948606
P.IVA 01741200305
www.editricecustom.it
info@bikerslife.com