Pieghe e Diritti
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ETICHETTATURA DEI CARBURANTI LIQUIDI E GASSOSI - 05/2018
A partire dal 12 ottobre 2018 in tutti i Paesi dell’Unione Europea le stazioni di rifornimento e ricarica, i ciclomotori, i motocicli, i tricicli, i quadricicli, le autovetture, i veicoli commerciali e gli autobus immessi sul mercato per la prima volta o immatricolati, dovranno esibire un’etichetta
Lo stabilisce l’art. 7 della Direttiva DAFI (2014/94/UE sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi), il cui scopo è permettere ai conducenti dei veicoli di scegliere in maniera corretta il carburante adatto (o i carburanti adatti). Ciò non riguarda (e non si capisce perché) i veicoli immatricolati prima di tale data. Sui veicoli le etichette dovranno essere poste vicino al tappo o allo sportello del serbatoio e sul manuale d’uso e manutenzione. Sui modelli più recenti potranno essere poste nel manuale elettronico incluso nel sistema di integrazione e connessione (infotainment) del veicolo. Nelle stazioni di rifornimento le etichette compariranno sul distributore di carburante e sulla pistola della pompa per l’erogazione di benzina, gasolio, gas di petrolio liquefatto (GPL), gas naturale compresso (GNC), gas naturale liquefatto (GNL), idrogeno (H2). Le etichette saranno presenti anche in tutte le concessionarie di veicoli. L’aspetto delle etichette varia secondo il tipo di carburante: quella per la benzina è circolare, per il gasolio è quadrata, per i carburanti gassosi è romboidale. Etichette per indicare le modalità di ricarica più adatte al veicolo elettrico sono in via di sviluppo per i veicoli elettrici o ibridi plug-in e le relative stazioni di ricarica. L’applicazione delle etichette vige in tutti i 28 Stati membri dell’UE, nei Paesi dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Lichtenstein, Norvegia), ma anche in Serbia, Macedonia, Svizzera e Turchia. Anche sui nuovi veicoli prodotti in UE e destinati al mercato britannico continueranno a essere presenti le etichette, indipendentemente dalle decisioni di questo Paese sull’applicazione delle regole UE dopo la Brexit. Ricordiamo che gli utenti e i conducenti dei veicoli sono i soli responsabili del rifornimento del proprio veicolo. In un momento di fretta o di distrazione non è così improbabile sbagliare rifornimento, soprattutto per le auto, nonostante Il collo del bocchettone del serbatoio di un veicolo a benzina sia appositamente più piccolo della pistola della pompa per l’erogazione del gasolio.
Le etichette hanno il compito di prevenire un errore di questo tipo.
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